troppo di tutto: GIORNO 358

GIORNO 358

Sono stanca stasera... giornata piena, bella, ma piena....la sveglia è suonata alle 5.40...gli ho dato uno schiaffo sbattendola per terra e mi sono riassopita...meno male che c'è Masya con la sua fame, mi ha svegliato lei con la grazia che la contraddistingue, io co sta gattina me so giocata le tube eh... ok, mi sono tirata su...ciondolando ho fatto una doccia bollente, ciondolando ho dato la colazione ai gatti e preso il caffè...mi sono preparata con la stessa vitalità di un bradipo morto (da anni!)..sono uscita alle 7.20 (no, tanto per farvi capire quanto sono lenta eh!)... mi sono immersa nel traffico pazzesco della mia città...inoltre oggi hanno iniziato dei lavori sulla tangenziale... gente che, a motore spento, parla di calcio da un finestrino all'altro, donne che si truccano, chi legge beatamente il giornale appoggiato sul cruscotto...ed io che, ferma nel traffico in macchina, non faccio nulla...cioè... guardo gli altri, gli uccelli volare, gli aeroplani... non faccio altro, io sono un caso clinico: io quando guido non parlo al telefono neanche con l'auricolare perchè gesticolo come un burattino, mi distraggo e sono pericolosa... vabbè, guardo l'orologio e guardo le macchine incolonnate, odio essere in ritardo... lentamente arrivo all'asilo, quasi puntuale... 6 minuti di ritardo e tre bambini della mia classe già presenti... ahhhhhh, ma allora ve piace giocare con me eh?!!! Ok, dai, iniziamo la giornata... gioco, disegno, palla, musica, pasta di sale... ci siamo promessi la pittura per domani..faremo dei quadri bellissimi da esporre... si, dai... ahh, già, abbiamo fatto un sacco di tuffi alla piscina con le palline (alla quale non resisto, mi ci tuffo sempre anch'io in barba alla stazza con i bambini che si sbellicano dalle risate...ma ve pare che devo essere derisa così!)... siamo arrivati ad ora di pranzo cotti... sono uscita dall'asilo alle 13.30 e sono andata al Centro Commerciale Porte di Roma, mi sono incontrata con Fede... che bello stare con l'amica del cuore... tutto sembra, come dire, più leggero e sorridente...anche quando racconti una magagna guardando un amico...bè sembra meno magagnosa... è stato un bel pomeriggio..mi ci voleva... sereno, semplice, sorridente...fatto di niente, una passeggiata, un gelato e la spesa..ma in fondo fatto di tutto... perchè un tempo con un amico eccezionale è la perfezione... ci siamo salutate promettendoci di vederci più spesso (lavoriamo in due asili vicini ma abbiamo orari opposti, non riusciamo mai ad incontrarci)... sono rientrata a casa, ho sistemato un bel pò di cose, passato l'aspirapolvere, cambiato la lettiera ai miei gattini, preparato la cena... Alfredo è rientrato alle 20.30 e abbiamo mangiato... poi, in ordine di apparizione: tv (ma poca), pc (forse troppo) e letto caldo (ecco, quello perfetto!!)....io amo le giornate semplici, non mai cercato, neanche da ragazza , l'emozione forte, non è per me... mi basta un amico vero, una cena con una candelina con il mio fidanzato, i miei gattini che si rotolano giocando... anche solo per un attimo... ma questo è quello che volevo per me...

COLAZIONE: un caffè e un cornetto;

SPUNTINO: un caffè e una Kinder fetta paradiso;