GIORNO 357

GIORNO 357

quindi...mi state dicendo che è già lunedì.... sicuri??!!!

Che giornata... mi sono svegliata alle 7.15, ho dato da mangiare ai gattini, mi sono preparata e sono uscita... piove a dirotto e ci sono dei nuvoloni che lasciano intendere che è davvero inutile sperare in un miglioramento... e vabbè..sono arrivata all'asilo in orario... ero convinta che oggi sarebbero rientrati tutti i bimbi che la scorsa settimana non c'erano..invece no...poveri piccoli... classe decimata... con i pochi che c'erano abbiamo giocato un sacco, abbiamo fatto delle torri magnifiche e abbiamo fatto delle famiglie multietniche con gli animali (tipo papà ippopotamo, mamma leonessa, cuccioli panda... evviva le differenze!!!)... ci siamo divertiti... ho finito di lavorare alle 16.30...alle 17 è iniziato il corso di aggiornamento...ora, non vorrei essere fraintesa..io sono una di quelle che adora i corsi, amo imparare cose nuove, ascoltare chi sa più di me o può riportarmi notizie su altre realtà rispetto ai nidi... ma stasera ero distrutta... il tutor mi fa: "Sabrina, stasera non la riconosco!"...eh.... bella mia, non me riconosco neanche io.... giuro... abbiamo finito il corso alle 19.30...sembravamo zombie... ahhh, ma allora non sono solo io distrutta...meno male... me stavo a preoccupà... al tutor sono simpatica, lo so...sono l'unica che non sbuffa, che fa domande, che non risponde al cellulare davanti a lei senza pietà... aho, a me piace fare questi corsi, da quando ero piccola... adoravo le spiegazioni, i racconti...non che io sia un genio, per carità...ma sono curiosa... ma malata di curiosità... mi piace sapere... come quando sul bus guardi il signore seduto di fronte a te e ti immagini la sua vita... gli guardi le mani o come è vestito allora cerchi di capire che lavoro fa... gli  guardi gli occhi per sbirciare se c'è un cenno di felicità...la fede al dito... sei sposato...quanti figli hai... aspetta: io dico tre... e io vado avanti per ore, senza stancarmi...ecco, tanto per farvi capire quanto sono pervertita..ma ognuno c'ha le sue... sono arrivata a casa alle 20 passate... Alfredo era già rientrato.. aveva messo, no, schiaffato in forno dei bastoncini di pesce e gli sformatini di verdure...ola-la-la....grandi cose stasera..cioè...lo ha fatto di sua spontanea volontà eh... mi sono quasi commossa... abbiamo cenato poi a letto, gatti sulla pancia, fusa... un pò di tv... giornata piena e mentre scrivo mi si chiudono gli occhi..domani la sveglia sarà alle 5.40... cioè..non faccio in tempo a rientrà a casa che devo tornà a lavoro... misericordia che vita!!!!

La dieta oggi ha avuto una battuta di arresto durante il pomeriggio... ho mangiato della pizza rossa... durante il break previsto al corso di aggiornamento hanno tirato fuori un buffet atroce..c'era di tutto e la nutella e i dolci erano lì che mi guardavano ricordandomi crudeli che tutti intorno a me mangiavano famelici e che avevo pranzato alle 11.30... avevo fame..ho mangiato la cosa più semplice e meno calorica ma non ce l'ho fatta a dire di no...ero affamata e stanca... 

no, dico, voi avete mai visto una torre più bella di questa??!! (si, sono fissata con i materiali di riciclo!!)

COLAZIONE: un cornetto e un caffè;

SPUNTINO: un caffè e una fetta di ciambellone;

PRANZO: una mozzarella, melanzane grigliate, un'arancia e 50 gr. di pane;

MERENDA: pizza rossa;

CENA: bastoncini di pesce e sformatini di verdure;

non posso non farlo: oggi è una giornata speciale... oggi è la giornata della Memoria... il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche entrano ad Auschwitz scoprendo l'orrore e liberando i pochi superstiti... Primo Levi mi ha cambiato la vita, giuro, non esagero...la prima volta che ho letto Se questo è un uomo ho capito cosa volevo essere da grande e cosa non sarei mai stata... conosco molte parti di questo libro a memoria... conosco, perchè l'ho studiata a fondo, quella dolorosissima e vergognosa parte di storia...noi adulti, forse noi insegnanti ancora di più, abbiamo il dovere di ricordare ciò che è stato... non parlo solo di Auschwitz... ma tutti i genocidi avvenuti, e che ancora avvengono,  in molte parti del mondo...armeni, curdi, ruandesi.... per non dimenticare....

C'è Auschwitz, dunque non può esserci Dio. Non trovo una soluzione al dilemma. La cerco, ma non la trovo. (P.Levi)